giovedì 23 aprile 2020

OMS "CATTURATA" DALLA CINA, GLI USA, LA GEOPOLITICA



WHO è stata cinesizzata? Sembrerebbe di sì. Personalmente ho avuto i primi sospetti con l'esitazione a proclamare l'allerta globale. Sui tempi della dichiarazione di pandemia non mi pronuncio, però l'endorsement implicito fornito nel trial SOLIDARITY a protocolli per COVID-19 basati su farmaci anti-AIDS, idrossiclorochina e interferone parlava cinese. L'insistenza sulla scorrettezza nel parlare di virus cinese o coronavirus Wuhan suonava male. Il non voler usare per il virus il nome SARS-CoV-2 suonava anche peggio.
La tensione tra USA e Cina è schizzata alle stelle fin da subito, quando le autorità cinesi hanno espulso giornalisti americani e Trump ha bloccato i voli con la Cina (misura condannata da OMS, ovviamente).
Ora che COVID-19 è diventato un diretto problema americano, il POTUS ha reiniziato a sparare ad alzo zero su CINA e OMS, minacciando di azzerare i finanziamenti americani a quest'ultima. E' ritornata in auge la tesi del virus sfuggito al laboratorio di Wuhan e tutto il resto.
Propaganda trumpiana? Anche. Ma non solo. Il problema dell'influenza cinese dentro OMS è diventato improvvisamente attuale. Anche in ragione dell'ultimo increscioso incidente, ovvero la questione Taiwan (https://www.ft.com/content/610e6d28-ddc2-4cbe-ae96-cc22f1ed43e8). La World Medical Association in una lettera al Financial Times ha denunciato le gravi conseguenze del mancato coinvolgimento di Taiwan da parte di OMS: Taiwan non è un membro di OMS a causa dell'opposizione cinese.
OMS è accusata di aver ignorato un'e-mail di Taipei del 31 dicembre 2019 che chiedeva della trasmissione da uomo a uomo del virus, al fine di mettere in atto una pronta risposta contro il rischio epidemico. Queste preoccupazioni furono liquidate da OMS. La Cina comunicò la trasmissione uomo-uomo del virus solo il 20 gennaio. Quando una giornalista di Hong Kong chiede a un vicedirettore OMS della faccenda Taiwan la cosa prende una piega vergognosa (https://www.youtube.com/watch?v=UlCYFh8U2xM&feature=emb_logo). Bruce Aylward, epidemiologo canadese, aveva avuto occasione di dichiarare che se si fosse preso COVID-19 avrebbe voluto essere curato in Cina...
Il punto è che Tedros Adhanom Ghebreyesus, biologo, è stato eletto direttore dell'OMS nel 2017 con una pesante influenza della Cina sull'assemblea elettiva. E non per meriti scientifici, quanto più probabilmente come Ministro della Sanità dell'Etiopia. L'Etiopia, il cui debito è per metà nelle mani della Cina, la cui compagnia aerea quando in Cina l'epidemia infuriava non ha mai smesso di garantire voli diretti con l'Africa - i dettagli sul Fatto Quotidiano (https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/04/11/coronavirus-chi-e-tedros-adhanom-ghebreyesus-direttore-delloms-nel-mirino-di-trump-dal-governo-violento-delletiopia-agli-intrecci-di-favori-con-la-cina/5766179/). Alle critiche americane alla direzione OMS si sono affiancate quelle giapponesi e australiane.
Quando si parla di ONU tutti pensano alla politica. Chissà perché quando si dice OMS i più pensano a "scienza". E invece...

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