sabato 25 luglio 2020

COVID-19: UNA BELLA STORIA MEDCHEM





La storia di EIDD-2801 mi ha fatto ricordare uno dei post meno considerati nella storia di questa pagina, cioè questo: https://ilchimicoscettico.blogspot.com/2018/05/quali-sono-le-qualita-di-un-grande.html
Il riuso, l'intuizione, la semplicità, la lunga pratica della disciplina emergono appieno in questa storia (e anche l'aspetto "diamo un'occhiata a questa cosa dei russi e facciamola funzionare" mi ricorda qualcosa).
EIDD-2801 è un inibitore di RdRp, come remdesivir. Solo che a differenza di remdevisir è stato sviluppato per la somministrazione orale, per essere una pasticca, in breve.
La storia di questo composto comincia nel 2014, quando il gruppo di George Painter alla Emory lavora su VEEV, il virus dell'encefalite equina venezuelana, nel quadro di un progetto della Difesa. Viene individuata l'N-idrossicitidina, che nei 70 era stata indagata in Russia e Polonia come antivirale contro il vaiolo (qualcuno al Pentagono o a Langley riteneva che fossero in atto sforzi per sviluppare armi biologiche basate su VEEV).
N-idrossicitidina dimostra di funzionare in una serie di modelli animali, ma non nella scimmia.
Ci si rende conto che nella scimmia il composto viene fosforilato dall'endotelio intestinale e quindi bloccato lì, prevenendo la diffusione sistemica e l'azione antivirale.
Quindi passano a cercare profarmaci che presentino "protetto" l'OH in posizione 5 sul ribosio, causa del problema. E risolvono con un estere, un isobutirrato, che ad occhio garantisce quel che di lipofilicità in grado di migliorare l'assorbimento nel tratto digerente. Nel flusso sanguigno gli enzimi del plasma idrolizzano l'estere a dare N-idrossicitidina (profarmaco significa questo).
Come solo in un altro luogo (Gilead) quando in Cina spunta SARS-CoV-2 pensano: "Abbiamo qualcosa che potrebbe funzionare". E funziona, sia in vitro che nei macachi. Fase I fatta a marzo, fase II in corso. Siamo nel mezzo dello sviluppo clinico, la parte più difficile, e quindi un grande "in bocca al lupo" a loro (e a noi, a cui sarebbe molto utile).

https://cen.acs.org/pharmaceuticals/drug-development/emerging-antiviral-takes-aim-COVID-19/98/web/2020/05?utm_source=ACSTwitter&utm_medium=Social&utm_campaign=CEN

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