lunedì 15 marzo 2021

"NEVER AGAIN" VS "FOREVER AND EVER"

https://www.ilpost.it/2021/03/09/baricco-mai-piu/


"E di questa altra morte quando parliamo?, la morte strisciante, che non si vede. Non c’è Dpcm che ne tenga conto, non ci sono grafici quotidiani, ufficialmente non esiste. Però ogni giorno, da un anno, lei è lì: tutta la vita che non viviamo, per non rischiare di morire. Meno male che non la stiamo contando, che non la misuriamo in numeri: non riusciremmo a guardarli, dal disastro che racconterebbero, farebbero impallidire quelli già tragici della prima morte, gli unici che abbiamo la forza di guardare negli occhi. Contiamo i cuori che si fermano negli ospedali, ma non quelli che se ne vanno, che semplicemente se ne vanno.
E di questo commiato silenzioso, mansueto, collettivo, generale, vertiginoso, scandaloso, quando parliamo?
Adesso."
Non ho mai apprezzato particolarmente Baricco, non credo che la famiglia sia per forza l'ambiente tossico per eccellenza , ma a questo giro mi è piaciuto molto.
Never again: mai più non tener conto dei danni non sanitari, mai più gestire un'emergenza sanitaria come fosse ordinaria amministrazione e "o la cura da 50 cent o niente".
C'è invece chi vorrebbe che questo continuasse per sempre. Quanto la cosa garantisca la popolazione e il benessere del paese lo abbiamo visto. Quello che invece garantisce e per cui si spendono in tanti è che i vari poteri piccoli e grandi restino nelle mani "giuste". Che sono giuste perché sono giuste e così sia. Ma per parafrasare Baricco, quando tutte le soluzioni "giuste" sono state messe in campo ed hanno fallito, è giunta l'ora delle soluzioni "sbagliate".
 
Ma quanti sono nati per sventolare la bandiera delle soluzioni "giuste"? It ain't me, come dicevano quelli...



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