lunedì 29 luglio 2019

NE VALEVA LA PENA?


 
Mi verrebbe da dire qualcosa sull'aver occhio per le derivate, ma è meglio lasciar perdere...
Andiamo a vedere l'incremento annuo di copertura pediatrica con due dosi di antimorbillosa, Δx/Δt, a partire dal minimo del 2015.
Il quadro che ne risulta è questo (dati ISS correnti). Magari il dato 2018 sarà soggetto a revisioni ulteriori, ma al momento è da tenere per buono.
Cosa se ne può ricavare? Che la direzione giusta era stata presa nel 2016, prima del DL Lorenzin. Attribuirla a due leggi regionali è abbastanza ridicolo. Assegniamo tutto l'incremento 2017 al DL, approvato a luglio dello stesso anno, anche se sarebbe più giusto attribuirgliene soltanto una parte, visto che il decreto è stato approvato a luglio e non a gennaio.
Su questa breve distanza (troppo breve) viene da dire che l'effetto dell'obbligo vaccinale sia stato un incremento che è durato un anno, per poi svanire.
In 3 anni al più tardi, senza obbligo, a parità di condizioni (dibattito e informazione sul tema, direi) si sarebbero probabilmente ottenuti gli stessi risultati.
Oggi tutti parlano di suscettibili giovani e adulti, ma ricordo che nel 2017 stampa ed esperti collegarono l'outbreak di morbillo al calo delle coperture pediatriche configurandolo come una grave emergenza - una balla.
Una balla che è servita ad alimentare uno scontro politico che veniva raffigurato tra maggioranza di governo pro-scienza e opposizioni populiste e antivacciniste, il tutto un anno prima delle elezioni politiche del 2018.
E' stato alimentato un conflitto con il risultato finale, certificato da eurobarometro, di ottenere un allargamento dell'area dell'esitazione vaccinale (https://www.epicentro.iss.it/vaccini/attegiamento-vaccinazioni-eurobarometro-2019), e riducendo a questo unico tema il dibattito sulle politiche sanitarie mentre SSN cade a pezzi.
Per tacere di tutta la storia della caccia all'untore, delle pesanti forzature amministrative e giudiziarie, delle frequenti deformazioni nella modalità dell'offerta vaccinale: tutte conseguenze dell'ideologizzazione dell'obbligo vaccinale.
Ovviamente gli stakeholder dell'obbligo dipingono tutto ciò come un successone, ma non è un caso che su Nature si inviti alla cautela, con l'obbligo vaccinale (https://www.nature.com/articles/d41586-019-02232-0). Da noi non è stata usata alcuna cautela. Nessuna. No, direi che proprio non ne valeva la pena, anzi, si doveva evitare.

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