mercoledì 2 febbraio 2022

TRASPARENZA VO CERCANDO CH'E' SI' CARA...



Per circa due anni se si cercavano notizie significative sulla politica di Bruxelles riguardo a vaccini e farmaci anticovid l'unica era rivolgersi alla stampa anglofona, perlopiù USA. Per qualche motivo agenzie di stampa e giornali americani avevano fonti che in Europa non si avevano, oppure a cui in Europa non si voleva dar voce (un esempio su tutti, la vicenda vaccino Astrazeneca con annesso scudo legale ).
Oggi in Europa si parla di SMS galeotti tra Von der Leyen e Bourla, il CEO di Pfizer, ma la cosa era per la prima volta venuta fuori sul New York Times (https://www.nytimes.com/.../european-union-pfizer-von-der...).
ANSA la racconta in modo un po' confuso (https://www.ansa.it/.../mediatore-ue-a-commissione-piu...), altri sono piu' precisi (https://www.politico.eu/.../eu-watchdog-ursula-von-der.../): dopo l'articolo del NYT un giornalista tedesco si rivolge al mediatore europeo Emliy O'Reilly perché la Commissione renda pubblici gli sms in questione. L'Ombudsman Europeo fa la richiesta ufficiale e dalla Commissione si risponde che gli SMS non si trovano. "Cercate meglio!" risponde O'Reilly, lamentando la mancanza di trasparenza.
In realta' di trasparenza se ne e' sempre vista poca, da quando nell'estate del 2021 la Commissione ha preso in mano le trattative per la fornitura di vaccini anticovid agli stati. Quello che succedeva con il vaccino Astrazeneca in sede europea lo si sapeva oltreoceano da dichiarazioni rilasciate dall'azienda, mentre AZ annunciava "abbiamo ottenuto lo scudo legale" quasi contemporaneamente la Kiriakides annunciava che l'argomento non era all'ordine del giorno.
In realtà tutta la faccenda era partita nel peggiore dei modi, con uscite tipo "il vaccino funziona, distribuiamolo senza sperimentazione" (https://ilchimicoscettico.blogspot.com/2020/07/follie.html), e si era continuato con un'evidente e irrefrenabile smania di forzare i tempi (https://ilchimicoscettico.blogspot.com/.../il-mistero-si...).
Alla fine c'è un cambio ai vertici di EMA, arriva la Cook e i desiderata della Commissione (e di molti stati membri) vengono accolti: EMA autorizza il vaccino AZ a gennaio 2021, sulla base degli stessi dati che FDA aveva ritenuto insufficienti per una Emergency Use Authorization (https://ilchimicoscettico.blogspot.com/.../lapprovazione...). AZ era il cavallo su cui la Commissione aveva puntato per il motivo più semplice del mondo: 7 euro a dose, quasi un quinto del costo del vaccino Moderna contrattato a Bruxelles. Ma subito vengono fuori i problemi, problemi di forniture (https://ilchimicoscettico.blogspot.com/.../vaccine-wars...). Nel frattempo il vaccino Pfizer prende alcune strade preferenziali, tipo Israele, che e' disposta a pagare di più.
In questo bailamme, con la pandemia in corso, è del tutto comprensibile che, mollata AZ, la Commissione, nella persona della sua Presidente, parlasse con altri produttori, quindi in linea di principio niente di strano che abbia parlato con Pfizer. Molto più strano che questi SMS siano diventati un caso politico. Chissà che si erano detti al tempo, Von der Leyen e Bourla.

 

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