domenica 25 settembre 2022
CHIMICI, RESISTENZA, CONTESTAZIONE
giovedì 22 settembre 2022
UN PO' DI STORIA
L'ETICA DELLA MELMA
martedì 20 settembre 2022
NEL SEGRETO DELL'URNA...
Come mi ricorda un commentatore, "Deporre la scheda nell’urna non è un dovere; votare è una facoltà di cui avvalersi, se si vuole. L'astensionismo è un comportamento legittimo del cittadino da quando, con le leggi nn. 276 e 277 del 4 agosto 1993, il voto è solamente un diritto e non più, come era in precedenza, un diritto/dovere."
Un'altro mi ha detto "Ma come, perché sputare sull'istituzione del voto" e ho dovuto precisare che non sia mai, non si sputava sull'istituzione ma sull'offerta (perché quella per la circoscrizione estero era quella che era).
Poi un diritto è una cosa personale: sta a te decidere se esercitarlo o no (e quando ti viene negato questa scelta non la puoi fare, per cui sì, è grave negarlo). E parlando di personali vicende di voto mi ricordo una volta che arrivai in cabina elettorale convinto di votare un partito di sinistra, ma di sinistra-sinistra (almeno al tempo lo credevo). Erano elezioni amministrative quindi solo "nel segreto dell'urna" lessi il nome del candidato. Lo conoscevo, lo ritenevo idiota e settario e mi ci ero scontrato più di una volta. Quindi annullai la scheda, pensando col senno di poi che un idiota settario non avrebbe giovato a una possibile rinascita della sinistra-sinistra. 25 anni dopo potete constatare come è andata e che forse non avevo tutti i torti di questo mondo, allora.
mercoledì 14 settembre 2022
I DUE WALTER
domenica 11 settembre 2022
IL MARCAPPONE DEL TERMOSIFONE
mercoledì 7 settembre 2022
CHE E' SUCCESSO? (COVID, FARMACI)
Lasciate perdere idrossiclorochina e ivermectina.
Ah, l'ivermectina, sarebbe stata appoggiata se non se la fossero presa i soliti (e prima che se la prendessero Magrini, a capo di AIFA, aveva detto sì ai trial). Ma c'erano altri antielmintici in circolazione. Quindi...
Che è successo alla niclosamide? Quella che ricevette l'endorsement dei "buoni scienziati"? Quella che, a dispetto di tutto, doveva funzionare perché con le formulazioni si fanno miracoli, anche se non viene assorbita nel tratto intestinale (e su quello una formulazione può fare, sì, forse, ma ha molte più chances qualcosa che venga fuori bene da un test su linea cellulare CACO - https://www.cyprotex.com/.../in-vitro.../caco-2-permeability ). Quindi certe obiezioni non erano poi così peregrine, a dispetto della posizione dei pellegrini di turno (https://ilchimicoscettico.blogspot.com/.../covid-farmaci...).
Spoiler: nessuna notizia sui trial basati sulla nuova formulazione, un deprimente "our study did not find significant differences between niclosamide and placebo in viral clearing" come ultima notizia (https://jamanetwork.com/.../jamanetwo.../fullarticle/2788857). Eppure in vitro funzionava, dicono. Ma guarda un po', funziona in vitro e non nell'uomo. Strano, davvero.
E che è successo alla colchicina? Ve la ricordate la colchicina? Stesso film, stessi endorsement. A dispetto dei risultati dei trial (https://ilchimicoscettico.blogspot.com/.../the-endless...).
Spoiler: come è finita con la colchicina? Raccomandazione contro l'uso nei pazienti non ospedalizzati, raccomandazione contro l'uso nei pazienti ospedalizzati (https://www.covid19treatmentguidelines.nih.gov/.../colch.../).
Tutti possono prendere cantonate, prenderle sempre nella stessa direzione è indicativo.
Che questa area coincida con quella vasta grossolanamente etichettata teammorte è ovviamente una pura coincidenza, non pensate male (Ma del resto sesi imbarca chiunque, ingegneri gestionali compresi che ci si può aspettare?)
Poi se chi comunica si fosse limitato alle sue competenze (la comunicazione non è una compenza in sé, perché c'è pure l'oggetto del comunicare) sarebbe stata una gran cosa.
(c'erano anche "competenti," nel mucchio? Ah sì, davvero?).
lunedì 5 settembre 2022
IL LIBRO DEL MONACO
"Quando appare, scompare"
Già.
Arriva l'edizione cartacea delle storie Zen del Monaco Gui Gou (la potete trovare su Amazon) e non solo tutto il resto è scomparso (le edizioni digitali), ma con l'uscita del libro sparirà anche il Monaco.
Perché Monaco e Storie sono strettamente legate a qualcosa, i tempi del COVID in Italia, che ci siamo lasciati alle spalle? Chissà.
Personalmente approvo la scelta della sola edizione cartacea, qualcosa controcorrente rispetto alla profonda vacuità del digitale social, incentrato su un infinito presente che tutto digerisce e tutto finisce per omologare .
Dei "113 e mezzo racconti Zen" ne recupero uno che mi sta a cuore più degli altri:
"Il nuovo giovane Imperatore chiamò numerosi virologi, infettivologi, epidemiologi, parassitologi, veterinari, chiedendo loro di scrivere una storia della pandemia, provocata dal virus SARS-Cov-2 che aveva sconvolto negli ultimi anni l’Impero, e degli insegnamenti che ne avevano tratto.
Dopo trent’anni gli eminenti scienzati si presentarono a palazzo con 500 volumi portati da dodici buoi.
L’Imperatore, ormai cinquantenne, disse loro: “Non avrò mai tempo di leggere tutto, fatemi una versione ridotta”.
Dopo altri vent’anni gli scienzati si ripresentarono a palazzo, con volumi trasportati questa volta da soli tre buoi.
Ma l’Imperatore era ormai molto indebolito e disse: “Non ce la farò a leggere quei libri. Vi prego, mi dovete preparare una versione più corta”.
Dopo altri dieci anni gli scienzati tornarono, con i volumi portati sul dorso di un solo elefante.
Ma l’Imperatore, ormai quasi cieco e non più in grado di leggere, chiese una versione ancora più ridotta.
Dopo cinque anni gli eminenti scienziati si presentarono dall’Imperatore, ormai in punto di morte, con un solo volume.
“Dunque morirò senza aver saputo nulla della storia della pandemia e di cosa ci ha insegnato?” chiese sconsolato l’Imperatore.
Allora il monaco Huaxue Jia, alchimista di corte, che si trovava al capezzale dell’Imperatore, parlò.
“Altezza imperiale” disse Huaxue Jia, “in estrema sintesi, l’uomo nasce, soffre e infine muore. Di Covid-19 e di tante altre malattie”.
E in quell’istante l’Imperatore spirò."
(Felice del fatto che l'alchimista di corte Huaxue Jia rimarrà l'unica traccia materiale, permanente, di CS)
CHI SONO? UNO COME TANTI (O POCHI)
Con una laurea in Chimica Industriale (ordinamento ANTICO, come sottolineava un mio collega più giovane) mi sono ritrovato a lavorare in ...