martedì 12 marzo 2024

L'ODIO BUONO

https://www.studiocataldi.it/articoli/46521-dare-del-no-vax-e-diffamazione-aggravata.asp

 

Al che l'Ordine ovviamente difende la vittima dell'odio social:

https://www.odg.it/odio-online-nei-confronti-di-una-giornalista-la-solidarieta-di-odg/54475

Quindi riepiloghiamo: una giornalista dà  del no vax a un magistrato, senza pensarci due volte, perché all'epoca era anche la maggioranza del giornalismo a indicare l'eretico all'odio del pubblico (con la massima discrezione riguardo a chi fosse eretico e chi no). Ovviamente al seguito della politica di area governativa. Capita però che il magistrato quereli la giornalista e vinca la causa (e mi viene da pensare che qualcosa abbia pesato il fatto che la vittima del "dagli al no vax" fosse appunto un magistrato). Poi la giornalista diventa una vittima dell'odio online e riceve la solidarietà dell'ordine.

Tutto a posto.

Perché c'è un odio giusto, che è quello dei giusti, che sono giusti perché aderiscono in toto alle parole d'ordine del momento, note anche come "pensiero unico". Come ci sono i nazisti tanto buonini, le sante liste di proscrizione e tutto il resto.

Poi c'è la legge, che ogni tanto decide altrimenti. So di altri soggetti del branco "dagli addosso" che quando è arrivato il day of reckoning in tribunale poi hanno abbassato la cresta, vista la mala parata, e non è andata proprio bene per loro (un eufemismo). Non ho usato finora la locuzione "pensiero unico", ma ormai credo che sia appropriata. I fieri portabandiera del pensiero unico da anni pensano di potersi permettere di tutto (la pasionaria di IoVaccino sparì nel 2018 dopo un imperdonabile scambio di tweet in cui aveva augurato all'interlocutrice, altrettanto settaria e aggressiva, la morte dei figli). Durante la pandemia è stato un "tana libera tutti" e chiunque si è permesso qualunque cosa. Si dirà anche al riguardo del presente caso "ma pure gli altri...". Certo, anche gli altri. E quindi la differenza tra le due parti quale sarebbe, lascienza? Lascienza santifica l'odio, come dall'altra parte lo santificherebbe laverità o ildubbio? Bello schifo (e ricordo che la violenza delle parole -e oltre- ha colpito più di tutti i dissenzienti non schierati, cfr Joannidis).

Probabilmente vedremo altri episodi del genere ma non sui "grandi" telegiornali e non ne leggeremo sui "giornaloni" .

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