mercoledì 10 marzo 2021

ANTIDEPRESSIVI: 5-HT MA ANCHE NO - NUOVI INDIZI E VECCHIE STORIE




Gli antidepressivi SSRI sono un argomento spinoso per una lunga serie di motivi, ma la loro ragione di essere ce l'hanno.
E' da un po' che quanto a depressione l'attenzione si sta spostando dalla serotonina ad altri meccanismi: "I fattori neurotropici sono regolatori critici della formazione e della plasticità delle reti neuronali...il Brain-derived neurotrophic factor (BDNF) è abbondante nel cervello e nella periferia del corpo. Modelli animali hanno dimostrato che lo stress riduce l'espressione o l'attività di BDNF nell'ippocampo e che questa condizione può essere prevenuta pretrattando con farmaci antidepressivi. Un simile cambiamento nell'attività di BDNF si verifica nel cervello dei pazienti con gravi disordini depressivi (MDD). Recentemente studi clinici hanno indicato che i livelli di BDNF nel siero o nel plasma sono bassi in pazienti MDD non trattati. Un trattamento con antidepressivi di quattro settimane può far tornare la funzione BDNF a livelli normali" (https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3022308/).
BDNF si lega a un recettore, TRKB (https://en.wikipedia.org/wiki/Tropomyosin_receptor_kinase_B). E ora verrebbe fuori che diversi SSRI si legano allo stesso recettore, facilitandone l'attivazione da parte di BDNF (https://www.cell.com/cell/fulltext/S0092-8674(21)00077-5). Quindi questo sarebbe il reale meccanismo di azione di diversi antidepressivi, compresa la fluoxetina, meglio nota come Prozac. Derek Lowe ne parla nei dettagli qua: https://blogs.sciencemag.org/.../how-antidepressants-work... .
Degno di nota uno dei commenti:
"Circa 27 anni fa una piccola azienda per cui lavoravo si stava trasformando un'altra volta per sopravvivere. Diventammo un'azienda di high-throughput screening/chimica combinatoriale... Mi offrii volontario per dirigere il lato combi-chem. Comunque riuscimmo a farci comprare da Lilly nel 1994 e poco dopo ricevemmo una visita da Bryan Molloy, l'inventore del Prozac, che venne a vedere che cosa la sua azienda aveva comprato. Ci vedemmo ed avemmo una simpatica chiacchierata, ma mi fece sapere che secondo lui quello che stavamo facendo non era meglio che "pisciare nel vento". Immagino che questi risultati dicano che lui stava facendo la stessa cosa" .
Molloy è uno dei grandi nomi della chimica medicinale del sistema nervoso centrale.
Aveva lavorato con David T. Wong e Klaus Schmiegel.
Gli antidepressivi triclici erano stati introdotti negli anni 50, e a loro erano seguiti gli inibitori di MonoAmmino Ossidasi (MAOI). Ma erano classi di composti che notoriamente presentavano una serie di effetti indesiderati di un certo rilievo.
Nel 1971, Wong e Molloy presenziarono a una lezione di Solomon H. Snyder, un neuroscienziato della Johns Hopkins University. Da quanto esposto da Snyder Molloy ricavò un metodo per testare potenziali antidepressivi. Aveva sintetizzato una serie di analoghi antiistaminici, li testò e venne fuori la fluoxetina, che fu approvata da FDA nel 1987.
E' stato il primo Inibitore Selettivo del Reuptake della Serotonina (SSRI) ad essere approvato, e per molti versi il meno problematico. Ma oggi pare che il reuptake della serotonina c'entri poco con il suo funzionamento.

 

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