mercoledì 21 aprile 2021

PARANOIA STRIKES DEEP

"Chi osservi le reazioni delle persone in questo lungo periodo di pandemia rimane colpito dal fatto che le due categorie di età più estreme – bambini ed anziani - stanno reagendo in un modo quasi analogo: con una carica di angoscia, non solo di paura, inspiegabile, tanto è violenta e pervasiva e indipendente da ogni pur legittima preoccupazione.
I bambini, specialmente quelli appena giunti in età scolare, sono spaventati da ogni rapporto ravvicinato, ossessivamente attenti al distanziamento sociale, preoccupati al di là di ogni ragionevolezza dal rischio di infettare gli adulti. Si percepiscono come pericolosi e temono di fare male agli altri con la loro semplice presenza (naturalmente non tutti i bambini soffrono di simili timori, però si tratta di una situazione abbastanza frequente).
La situazione di molti anziani è esattamente speculare. Sono angosciati non dal rischio di infettare, come i bambini, quanto da quello di essere infettati: immersi in uno stato di perenne timore, non escono quasi più di casa, hanno abolito ogni forma di vita sociale e ridotto al minimo indispensabile i contatti con il mondo. Questi anziani si sentono minacciati da un pericolo incombente e onnipresente, da una forza malefica ed invisibile che attende soltanto l’occasione propizia per colpirli."
 
Paranoia strikes deep
Into your life it will creep
It starts when you're always afraid
You step out of line, the man come and take you away
 
 
 
E possiamo dire "missione compiuta" per il complesso dell'informazione e della comunicazione piccola e grande, ma pare non basti, e ora che si parla di riaperture, modestissime, nuovi interventi a favore del mantenimento della paranoia non mancano. "Mantenere il coprifuoco alle 22 è sensato?
«Sì, funziona da deterrente. Introduce a livello psicologico un segnale d’allerta.» (così Lucia Bisceglia al Corriere https://www.corriere.it/.../riaperture-l-epidemiologa...).

 

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

CHI SONO? UNO COME TANTI (O POCHI)

Con una laurea in Chimica Industriale (ordinamento ANTICO, come sottolineava un mio collega più giovane) mi sono ritrovato a lavorare in ...