Ci arrivano anche gli algoritmi delle piattaforme social: i thread #COVID sono da catalogare alla voce "Politica e governo".
Che questa cosa corrisponda ad una banale evidenza lo potete verificare viaggiando attraverso il continente europeo - che essendo un'entità geografica comprende UK, a differenza di altre entità che geografiche non sono. Perché? Perché le norme anticovid in essere cambiano, e molto, attraversando i confini.
Ci sono confini che sembrano non esistere, nel continente (area Schengen), ma in realtà esistono, eccome. Puoi passarne uno e le regole cambiano completamente. Puoi passarne uno e ritrovarti su un altro pianeta (Z-Reticuli, presto un'altra corrispondenza da quel luogo). Anche Danimarca e UK sembrano ormai altri pianeti. In UK dopo il picco di metà luglio e la veloce discesa i casi hanno ripreso a risalire, e molto, ma la pressione sul sistema sanitario non ha seguito l'andamento. Le ospedalizzazioni sono cresciute, ma non hanno mai superato la soglia delle mille unità al giorno - nel picco dell'outbreak invernale si era sopra le 4000 - e i decessi sono attorno alle 120 unità giornaliere - a gennaio erano dieci volte tanto. Eppure la conta giornaliera dei casi supera i 40.000 ... Mentre l'Italia introduceva la "seconda dose" di green pass il governo inglese prendeva in considerazione una sua versione limitata a locali notturni, discoteche e grandi eventi. Tutte le opposizioni erano contro e alla fine il governo di Boris Johnson è tornato sui suoi passi (https://www.ilfattoquotidiano.it/.../covid.../6318495/...). Come fa notare l'articolo, oltre la manica il green pass non piace a nessuno, in realtà.
L'Olanda ha presentato e presenta un pattern simile a quello inglese, ma con numeri attuali assai più ridotti (siamo a meno di un decimo dei casi inglesi).
Beh, In Olanda gli unici luoghi dove oggi è richiesta la mascherina sono i mezzi di trasporto pubblico (treni e bus), stazioni ferroviarie e aeroporti. Green pass richiesto per gli eventi di massa, al solito, e finita lì. A dirla tutta pare che il governo Rutte, dimissionario, intenda estendere ai ristoranti e simili l'accesso condizionato al green pass (https://translate.google.com/translate?hl=en&sl=nl&u=https://www.vrt.be/vrtnws/nl/2021/09/12/nederland-voert-coronpas-voor-horeca-in-vanaf-25-september-mond/&prev=search&pto=aue). Staremo a vedere, comunque non si parla di estendere l'obbligo di mascherina.
Pure la Germania, con i suoi 2 G e 3 G è meno restrittiva di noi: se prendete un Inter City Europe da Francoforte a Bruxelles non è richiesto alcun green pass o suo analogo per salirci sopra.
E neanche faccio il nome di un notorio paese scandinavo.
L'argomento di quelli che credono di saperla lunga è: a nord delle alpi i cittadini sono più disciplinati che in Italia e non ci sono i nostri novax...ma guarda caso, nonostante tutti i problemi logistici, la campagna vaccinale italiana ha finito per tenere il passo di quelle degli altri paesi europei (https://lab24.ilsole24ore.com/vaccinazioni-mondo/... , e guardate la prima dose per avere una situazione aggiornata). Chi fa discorsi del genere probabilmente nei paesi supposti "più civili e disciplinati" al massimo ci avrà passato qualche giorno di vacanza, se va bene..
Allora cos'è che determina queste differenze?
Eh... il fatto è che covid sarà anche uguale ovunque sul continente, ma le politiche nazionali, guarda caso, no, quindi all'Italia tocca la sua. E viene da citare Battiato... https://www.youtube.com/watch?v=gfHpWwWu-qY . Si può sperare che l'Italia torni a quote più normali? Mah, non saprei.
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