lunedì 16 aprile 2018

L'ALLEGRA FAMIGLIA NSAID - II - ASPIRINA, METILSALICILATO

In principio fu la corteccia di salice bianco.
In realtà anche altre cortecce e altre piante, quelle del genus Populus.
Ovvero, in principio fu la salicina, che è un glicoside, ovvero una molecola a cui, tramite un atomo di ossigeno, è legato uno zucchero (nella fattispecie un glucosio). Uno dei tanti glicosidi, quindi, categoria onnipresente nel regno vegetale.
La corteccia di salice ha una storia secolare come antipiretico nella medicina tradizionale dei più diversi popoli.
Com'è che funziona la salicina? Il fatto di aver attaccato un zucchero la rende solubile in acqua, quindi estraibile per infusione o decotto (sull'efficienza del decotto ho qualche riserva, perché i glicosidi sono largamente termolabili ).
La salicina dell'infuso di corteccia di salice, quando bevuto, viene scissa nell'intestino (almeno parzialmente) in glucosio e saligenina (che sarebbe l'alcol 2-idrossibenzilico). La saligenina nel fegato viene ossidata ad acido salicilico, ed ecco l'effetto antiinfiammatorio e antipiretico.
Allora perché l'acido salicilico viene usato per trattare le verruche da micosi e non in compresse tal quale? Farmacocinetica. Essendo un composto decisamente idrofilo viene escreto velocemente (ovvero la famosa AUC, l'area sotto la curva, non è affatto ottimale).
E allora a qualcuno, agli inizi del 900, venne in mente di fare all'acido acetil salicilico quello che spesso si faceva all'epoca: pensò di acetilarlo (all'incirca nello stesso periodo qualcuno pensò di acetilare la morfina, ottenendo l'eroina, e la cosa ebbe diverse conseguenze, la minore delle quali è che da tempo l'anidride acetica è nella lista dei precursori di stupefacenti di classe II).
Con l'acetilazione nel flusso sanguigno gli enzimi ripristinano l'acido acetilsalicilico, l'escrezione è più lenta e il gioco è fatto (quindi l'aspirina è quel che si dice un profarmaco).
(Nota a parte: con gli asiatici si è sempre detto che l'aspirina funziona male, perché sono deacetilatori lenti - si parla molto e molto a sproposito di "razze", di questi tempi, ma certe differenze nel corredo enzimatico sono note da decenni; questo vuol dire qualcosa? Semplicemente che esistono aree etniche la cui fisiologia non funziona esattamente nello stesso modo - per quale motivo diversità di questo genere debbano essere cancellate in nome della correttezza politica mi sfugge. Che problema c'è in "diversi di pari dignità"? Troppo complicato rispetto a "uguali"?).

L'altra possibilità per abbassare l'idrofilicità dell'acido acetilsalicilico è esterificarlo. Ed è incredibile quale fortuna abbia avuto il salicilato di metile. Fondamentalmente nella formulazione di creme e pomate ad azione antiinfiammatoria. Anni ed anni fa, in tempi pre antidoping, non mancava mai negli spogliatoi dei calciatori. Mi hanno raccontato che ci si ungevano le gambe, un po' come nell'antica Grecia i lottatori si spargevano di olio.

Salicina e acido acetilsalicilico sono forse i primi inbitori misti COX1-COX2 che siano stati usati (qua una panoramica su COX1 https://it.wikipedia.org/wiki/COX-1). Le cicloossigenasi sono elementi chiave nei pathway infiammatorii - e nella coagulazione del sangue, da cui aspirinetta e cardioaspirina.
Poi alla soglia del nuovo millennio ad Harvard venne scoperto NF-kB, altro fattore chiave nei processi infiammatori e sorpresa, sorpresa, venne fuori che chi più chi meno aspirina e i suo discendenti NSAID inibiscono NF-kB. Solo che ad Harvard avevano brevettato l'inibizione di NF-kB come metodo per ottenere risultati terapeutici, Ariad si era comprato il brevetto e ad un certo punto le cose divennero piuttosto confuse - ma questa è un'altra storia. Tutto questo per dire che aspirina e NSAID sono un fulgido esempio di polifarmacologia di successo.

L'aspirina è off limits in età pediatrica: la sua associazione con la sindrome di Reye non è lampante, ma il principio di precauzione la fa escludere sotto i 14 anni a favore della tachipirina. In generale la cosa si applica a tutta la famiglia NSAID, ma ci sono eccezioni... (to be continued)

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