martedì 8 giugno 2021

VACCINI ANTICOVID, SPIKE IN CIRCOLO ETC III - IL RITORNO

Maretta sulle mie considerazioni riguardo a proteina spike nel sangue dei vaccinati, e certi commenti mi rimandano ad altri della indimenticata stagione delle "analisi" sui vaccini (2018/19)

Premetto che qua si parla di vaccini mRNA, la tendenza a prendere risultati della ricerca inerenti i vaccini Pfizer e Moderna e usarle per spiegare effetti collaterali di Astrazeneca mi fa cadere le braccia: gli effetti collaterali di quest'ultimo vaccino sono diversi da quelli degli altri due e si manifestano con una frequenza molto più alta (nella fascia over 40, sotto il discorso è più complicato per tutti).

Le mie considerazioni sulla non significatività clinica delle tracce di proteina spike trovate in circolo nei vaccinati con Moderna sono basate su:

 1) l'articolo con le determinazioni di S1 nel sangue - i valori sono quelli, non altri (https://academic.oup.com/cid/advance-article/doi/10.1093/cid/ciab465/6279075)

2) le informazioni disponibili sugli effetti di S1 sulla coagulazione, in funzione della sua concentrazione (https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2021.03.05.21252960v1.full). 

Notare bene: la farmacodinamica del vaccino Pfizer (nel dossier EMA, pagina 47 https://www.ema.europa.eu/en/documents/assessment-report/comirnaty-epar-public-assessment-report_en.pdf) viene fatta con

- un mRNA surrogato e luciferasi, e come noto le zone luminescenti sono sito di iniezione e fegato (come ci si poteva aspettare https://ilchimicoscettico.blogspot.com/2021/01/dove-vanno-finire-i-vaccini-mrna.html)

- con lipidi marcati radioattivamente. Si parla dei lipidi dentro cui mRNA è "impacchettato", e che ovviamente vengono "spacchettati" quando una particella di vaccino viene assorbita da una cellula. 

Se la conta della radioattività è più sensibile della tecnica per luminescenza, d'altra parte dice dove vanno a finire i lipidi (o loro eventuali metaboliti), non necessariamente il vaccino nel suo insieme. Quindi sicuramente comprende le cellule che hanno assorbito mRNA, ma anche tutte le zone in cui sono andati a finire frammenti di LNP per esempio ottenuti dal metabolismo del fegato. Notare bene: il famoso "documento giapponese", che viene usato per dire che il vaccino Pfizer finisce per ogni dove, elenca i risultati ottenuti con i lipidi marcati per i vari organi delle cavie e specifica, nelle tabelle, che i valori sono quelli per microgrammi di LIPIDI (non di vaccino intero).

Veniamo alla proteina Spike, o S1. Le cellule che assorbono il vaccino la producono e finisce ancorata alla loro membrana, all'esterno. Qui un'immagine al microscopio inerente il vaccino AZ

https://www.news-medical.net/news/20210409/Oxford-AstraZeneca-COVID-vaccine-induces-cell-spikes-similar-to-SARS-CoV-2s.aspx

E fino a un mesetto fa eravamo a questo punto, anche per i vaccini Pfizer e Moderna. Poi è venuta fuori la rilevazione di tracce di S1 nel plasma di un campione di vaccinati con Moderna. Quindi una frazione di S1 "si sgancia" dalla membrana cellulare e finisce nel flusso sanguigno. Da dove viene? Stando ai risultati delle già citate tecniche per luminescenza i livelli di spike nel plasma (S1 solubile) possono benissimo arrivare dal fegato o da sito di inoculo, senza che ci sia una distribuzione sistemica del vaccino (che, ancora, risulta sommamente improbabile dalle tecniche per luminescenza). 

Non sappiamo quanta della spike prodotta venga trasformata in spike solubile, ma i valori rilevati nei vaccinati Moderna dicono molto poca - tracce. Ci sono in giro considerazioni riguardo a "esposizione totale" e simili, basati su assunzioni del tutto arbitrarie: dai valori rilevati nel plasma abbiamo una Cmax (concentrazione massima), facciamocela bastare. Se la concentrazione massima nel sangue è inferiore di circa un migliaio di volte a quella minima per cui si sono rilevati effetti in vitro, ci dobbiamo preoccupare? No, a meno che non si dimostri che per motivi del tutto imperscrutabili tutta la spike solubile in circolo va ad accumularsi in un singolo tessuto per ottenere concentrazioni attive.

ADDENDUM: Sempre dal documento EMA si rileva che con lipidi radiomarcati la conta di radiazioni nel sangue è alta nelle prime 4 ore dall'inoculo. Ma con il metodo per luminescenza non si vede niente. Quindi? E' ovvio (ma pare ci sia il bisogno di dirlo) che dal sito di inoculo al fegato il vaccino mRNA ci arriva con il flusso sanguigno, ma la non rilevazione tramite luminescenza indica che nei vasi e nel sangue non c'è un uptake significativo di vaccino.


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