Secondo voi se uno dei produttori di vaccini anticovid fosse riuscito a dimostrare (con FDA, non con il paper pirrreviud) che il proprio vaccino preveniva la trasmissione del contagio avrebbe tenuto la notizia per sé? Moderna ci aveva provato, ma niente da fare: numeri evanescenti, neanche presentati all'agenzia. E fu abbastanza chiaro che l'accordo speciale di Pfizer con Israele andava in quella direzione. Ma anche lì niente da fare (bene precisare, a beneficio dei diversamente pensanti, che entrambi i vaccini sono e restano approvati da FDA e EMA sulla base del solido criterio "riduzione dei casi gravi").
Però la Corte Costituzionale ribadisce la legittimità dell'obbligo vaccinale, in ottemperanza all'articolo 1 della costituzione della Nuova Feudalità Italiana: "Quel che è fatto è ben fatto".
Perché le "fondamenta scientifiche" delle politiche sanitarie nello stivale non guardano a FDA o EMA: guardano piuttosto a OMS (il pesce puzza dalla testa https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/04/11/coronavirus-chi-e-tedros-adhanom-ghebreyesus-direttore-delloms-nel-mirino-di-trump-dal-governo-violento-delletiopia-agli-intrecci-di-favori-con-la-cina/5766179/), a società mediche che sono sponsorizzate da chi produce ciò che raccomandano, più una schiera di attention whores che "comunicano la scienza".
Mi scrive un giurista:
Se qualcuno si chiedesse a che si riferisce il titolo di questo post, riguarda un passo dalla Cronografia di Teofane il Confessore:
PS.: Inutile ribadire che chi scrive per il blocco mediatico tricolore sarebbe un "no vax", per quanto sia vaccinato con ciclo completo lontano dagli italici confini, dove nessuno lo obbligava direttamente o indirettamente a farlo.
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