mercoledì 19 luglio 2023

SOTTOCORONA VS LA SOLITA MANICA DI...

 

https://www.repubblica.it/cronaca/2023/07/18/news/sottocorona_meteorologo_negazionista-408171237/

La solita manica di "leggere imprecisioni", che credevate? 

Io non comincerò con un "non sono questo, non sono quell'altro". Per gli ultimi arrivati la posizione di chi scrive è che se domani l'Europa tutta (isole incluse) dovesse sparire d'incanto, il livello di emissioni di anidride carbonica continuerebbe a crescere imperterrito (e questo è nei fatti). Quindi la paccottiglia moralistica sui comportamenti CO2 neutri appena mi arriva la dispongo nel rifiuto indifferenziato. Quanto a paccottiglia moralistica il cancro principale del "dibattito" sul cambiamento climatico, le quote CO2 pro capite, è sempre stato sul podio. Purtroppissimo è la somma che fa il totale, come diceva qualcuno (https://ilchimicoscettico.blogspot.com/2023/04/politica-gas-serra-e-rape.html), e la somma continua a essere la stessa da anni: https://ilchimicoscettico.blogspot.com/2019/04/la-produzione-mondiale-di-co2-questione.html

Ma torniamo a Sottocorona. Povero Sottocorona, non ha capito che le cazzate a fin di bene sono molto più importanti dei dati. Basta che siano le cazzate giuste, cioè quelle edificanti, che devono educare il pubblico. E poi facendo così fornisce un assist ai negazionisti etc etc etc. Ormai lo schema si ripete all'infinito. Infatti, ta-da...

https://www.open.online/2023/07/18/paolo-sottocorona-caldo-cambiamento-climatico-fc/

Ok, ve lo do io il contesto. Il contesto è che precisare questo e quello lo puoi fare se l'argomento non fa parte dell'agenda dei grandi media. Se invece l'argomento è di quelli "caldi" no, non si fa, non sta bene. Perché si rischia di incrinare la credibilità di chi ne parla (giornali, tv), e il meteorologo invece l'ha fatto, senza nascondere la sua indignazione per certe "leggere imprecisioni" sulle prime pagine e nei titoli di testa (moccolone, ho perso il conto delle volte che quelli "dalla parte della scienza" hanno decontestualizzato contenuti di questo blog - ci sono decontesualizzazione buone e decontestualizzazioni cattive, evidentemente).

E' facile immaginare che chi "comunica scienza" non abbia gradito l'uscita di Sottocorona, perché anche se i dati sono quelli il messaggio è completamente sbagliato. Qualcuno mi ha ricordato che anni fa, ai tempi de "la scienza non è democratica" il sottoscritto con chi "comunica scienza" ci parlava. Già, perché ero "socialmente" ingenuo, e perché ho colpevolmente creduto che l'avversione alla polarizzazione della categoria fosse onesta. Invece era strumentale, poi con la pandemia è venuto il loro turno e hanno scoperto tutti i vantaggi (personali) della "polarizzazione giusta", cioè quella del "messaggio giusto", alias la cazzata a fin di bene (del bene di chi, poi?).

Io ho sempre avuto in gran sospetto i cautionary tales, specie quando con i dati ci fanno un po' quello che gli pare (questi dati sì, quesi altri no) - e di solito la pratica è proprio quella, quella che nei loro avversari bollano come cherry picking. Perché? Perché sono anni e anni e anni che ho ha che fare con le belle parole, le dichiarazioni di intenti e tutto il resto, essendo poi quello che al di là di tutto il detto e il non detto doveva tirare fuori soluzioni funzionanti. Non edificanti o scintillanti, funzionanti. Quindi veder diventare policy europea robaccia non funzionante ma molto scilntillante e edificante mi provoca una nausea violenta.

Vi racconterò un segreto (un segreto di Pulcinella). C'è in atto un reshoring di una certa importanza. Cos'è il reshoring? Riportare indietro, a casa, quelle funzioni industriali (produzioni o altro) che erano state spostate altrove (per esempio in Cina) con una ventina di anni di offshoring. La cosa è dettata da considerazioni geopolitiche. Ci sono grandi aziende che non si sentono più molto sicure ad avere funzioni industriali collocate in Cina.

Ecco, questo fenomeno non pianificato, non determinato da nessuna policy, probabilmente farà più per la crisi climatica della somma di idiozie che stanno provando a vendervi come soluzione o atti inevitabilmente necessari.

Ora smetto di frugare nella websfera italiana, altrimenti mi viene voglia di raccogliere scarti di PVC e dargli fuoco in uno spazio verde.


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