martedì 29 agosto 2023

LA TRADIZIONALE NEUTRALITA' DELL'ESERCITO ITALIANO?

https://www.lastampa.it/audio/audioarticoli/2023/08/27/audio/lex_capo_di_stato_maggiore_vincenzo_camporini_messaggio_di_vannacci_devastante_e_un_militare_senza_disciplina-13014398/

Un vecchio lettore della pagina fb mi ha chiesto un parere sulla vicenda Vannacci e qualcun altro mi ha spedito il libro in questione in PDF. Non ho intenzione di leggerlo né di parlarne né di esprimere giudizi al riguardo (non avendo intenzione di leggerlo, ma ho l'impressione che i più ne parlino senza averlo letto).

Ma viene una scontata preconsiderazione: c'è per caso qualcuno che si aspettava qualcosa desinistra da un generale dei parà, poi generale del Col Moschin? Sul serio? Quindi perché stupirsi dell'ovvio? Semmai c'è da stupirsi per ministri di un governo dedestra che si inalberano per roba che probabilmente (visto che non ho letto il libro) era negli script dei loro discorsi elettorali.

Detto ciò sarei rimasto zitto al riguardo, se non che la foga mediatica contro il libro e l'autore in questione sta tirando fuori di tutto, ma veramente di tutto. Tra cui questa robaccia su La Stampa:

Si è sempre detto: le forze armate italiane sono e devono restare apolitiche.
«È la nostra tradizione lodevolissima. Persino al tempo del fascismo, i militari italiani sono stati neutrali e rispettosi del giuramento con Casa Savoia. Si è visto quando è nato il governo del Sud, come i nostri hanno dato vita al fronte militare clandestino. Era la milizia, l’arma politicizzata del regime. E anche pensando a tempi più recenti, a differenza di altre forze armate, i nostri non sono mai state coinvolti seriamente in vicende politiche. Anche De Lorenzo, alla fine lo seguivano il suo segretario e quattro picciotti, non il grosso della istituzione». 

Ora, derubricare De Lorenzo a questione di quattro teste calde è l'eufemismo del secolo. Il Piano Solo contrastò efficaciamente l'avanzata del Partito Socialista verso il governo (alla faccia della neutralità). Quattro gatti, cioè tre divisioni di Carabinieri. E De Lorenzo era pure diventato capo di Stato Maggiore, prima di essere dimesso a distanza di due anni.Robetta.

E, come esposto nel video, del SIFAR cosa vogliamo dire? Tre gatti? Erano il maledetto servizio segreto militare italiano, che dipendeva dal Capo di Stato Maggiore della Difesa. Poi ovviamente Stay Behind e Gladio non avevano alcun rapporto con l'esercito italiano, tanto che avevano la base presso il Centro Addestramento Guastatori di Capo Marrargiu.

Poi che "sempre neutrali" venga da uno che è stato Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica proprio a quei tempi... Lo stato maggiore che fino all'inverosimile ha fatto muro di gomma sulla strage di Ustica... che dire, sono cose che si dicono e si scrivono convinti dell'amnesia cronica di chi legge.


Concludendo? Concludendo l'analfabetismo politico non è migliore dell'analfabetismo funzionale che ha come bersaglio - mi ricordo "anti" che si erano messi a citare Edward Luttwak, uno che si è vantato pubblicamente di essere stato a Vina del Mar nel '73 (appoggio CIA al colpo di stato in Cile) perché Allende "era un lazzarone".

E riciclare come parole autorevoli quelle di chi era contiguo per posizione e appartenza alle strutture che vollero il silenzio e i depistaggi... beh, che dire? Che la nazione il senso per la democrazia che ispirava la RAI di Zavoli l'ha sepolto con rito privato tempo fa?

Militari neutrali, come no. E questa Storia è derubricabile con un bel GOMBLOTTO!!!

PS. E mi pare il caso di ripetere che di Vannacci e del suo libro mi importa meno che niente,

PPS: sempre neutrali nelle parole dell'ex Capo di Stato Maggiore forse vuol dire sempre distaccati dai partiti politici itaiani, sempre fedeli all'atlantismo. Ma magari lo volesse dire, almeno sarebbe un guizzo d'onestà intellettuale. E che dire dei giornalisti che vanno a caccia di pensionati? Vabbè, s'è capito.




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