Visto che per qualcuno un certo post è risultato di difficile comprensione cercherò di spiegare quei concetti in modo terra terra. Credo che il modo più facile per farlo sia prendere un caso recente, quello dell'introduzione del Green Pass. Visto che i vaccini antiCOVID non impedivano la trasmissione del virus, il provvedimento non poteva essere efficace in chiave antipandemica. Come nudge (spinta ) era brutale nel limitare i diritti dei non vaccinati (fino alla perdita del lavoro o del reddito) e decretava il fallimento dei semplici inviti alla vaccinazione. Quindi il provvedimento era avversabile con argomentazioni del tutto razionali, politiche, reclamando il diritto dell'individuo a rifiutare un trattamento sanitario qualsiasi fossero le ragioni di quella sua scelta. La questione, posta in questi termini, è del tutto banale.
Poi ci furono le manifestazioni, e in particolare quelle romane. E in quelle manifestazioni, infiltrate dall'estrema destra, la banalità della questione venne seppellita da "vaccini arma di sterminio di massa", "sieri genici", "ci cambiano il DNA". Un'immagina perfetta da usare per chi il Green Pass lo aveva voluto o per chi lo appoggiava: i contrari al Green Pass sono fascisti, novax e complottisti che credono nelle peggiori balle che sono girate sui social media. Quindi il Green Pass è ragionevole, giusto, sacrosanto.
Non era la prima volta che succedevano cose del genere. In pratica per esempio l'esistenza di questo "fronte del delirio" è la prima giustificazione dell'esistenza del debunking (e se ci fate caso il debunking ha un colore politico preciso, "Scegli la scienza, Vota PD", approssimativamente). Era successa la stessa cosa ai tempi del decreto Lorenzin nel 2017.
In pratica gli sciroccati sono talmente funzionali alla sterilizzazione dei dibattiti politici che se non fossero qualcuno se li sarebbe inventati. Perfetti per l'esercizio continuo degli orwelliani tre minuti di odio sui social, tra l'altro. Già, ricordate Orwell: il gran nemico del sistema, Goldstein, è una creazione del sistema stesso e serve a consolidare il suo controllo.
E la cosa più notevole è che i noquesto-noquello sono stati sempre indisponibili a scindere la questione dei diritti dalla propria fede: motivi identitari forti che facevano derivare da quella fede la fondatezza del proprio rifiuto, un rifiuto che invece poteva tranquillamente camminare sulle proprie gambe. Tornando al Green Pass, per molti di loro era più importante farsi vedere in piazza con un cartello "I vaccini uccidono" che ottenere un risultato politico, più importante rivendicare le loro "verità" che i loro diritti.
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