Legge del settore: è molto probabile (90%) che un candidato farmaco
fallisca durante lo sviluppo clinico invece che essere approvato.
Per unmet medical needs le maglie sono un poco più larghe e le cose un
poco più semplici, e COVID-19 ora come ora è il mostly unmet medical
need per eccellenza. Ma solo un poco.
Qualcuno si è perso
l'implicazione più immediata di "remdesivir Standard Of Care": ora come
ora i nuovi farmaci antiCOVID per avere una chance di essere approvati o
devono mirare a indicazioni non coperte da remdesivir oppure fare
meglio di remdesivir.
Per mancanza di esperienza professionale tendo
a non esprimere giudizi su biologici o vaccini prima di vedere dati
clinici (o preclinici significativi), con le le piccole molecole le cose
sono un po' diverse, ma il gioco resta lo stesso: devi aspettare la
fine della fase III: sulla base dei risultati delle sole fasi II
l'alzheimer sarebbe trattabile da anni, per fare un esempio.
Negli interim di fase II, infatti, gli anticorpi monoclonali anti SARS-CoV-2 di Lilly apparivano piuttosto promettenti (https://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMoa2029849).
Ma poi sono arrivate le fasi III e oggi Lilly dopo aver fermato per
mancanza di efficacia il trial sul suo combo di anticorpi
(LY-CoV555/LY-CoV01) in pazienti COVID ospedalizzati vede NIAID che
ferma ACTT-3, dove il combo veniva usato assieme a remdesivir: nessun
effetto aggiuntivo rispetto al solo remdesivir.
Restano in ballo
altri trial, ma, a parte quelli che riguardano l'uso in profilassi, non
ci spererei troppo. Pare che al momento quanto ad anticorpi monoclonali
in avanzata sperimentazione clinica resti davvero in pista soltanto il
combo Regeneron: incrociamo le dita (gli anticorpi antivirali sono una
core competency di Regeneron, cosa che di solito garantisce migliori
chances).
Una nota: gli anticorpi Lilly sono diretti contro la
proteina Spike di SARS-CoV-2 e il meccanismo dovrebbe essere ovvio:
l'anticorpo si coordina alle "punte" del virus che così non possono
legarsi al recettore ACE2 delle nostre cellule per poi entrare al loro
interno e iniziare a riprodursi.
Ma per qualche motivo mi girano gli
sproloqui di qualcuno che li descrive come anti ACE2: notevole,
servivano giusto altre idiozie casuali in campo. Se non è chiaro: la
proteina Spike è una proteina del virus, ACE2 invece è un recettore
delle nostre cellule (quello a cui la proteina Spike del virus si
aggancia). Tutti i farmaci antivirali in sviluppo clinico, anticorpi
compresi, sono diretti contro proteine del virus, non contro una delle
nostre, e tra le due cose c'è una differenza enorme.
"Gli anticorpi
antiACE2 di Lilly" se la gioca con "I nuovi antiretrovirali contro
COVID" (gente che magari si prende anche il like di chi è uso lamentarsi
della qualità del dibattito... bah).
Nel mentre si vedono i
primissimi numeri di ACTT-2 (remdesivir+baricitinib) e qua l'effetto
c'è: la riduzione di mortalità si assesta sul 35 % rispetto al solo remdesivir (https://www.contagionlive.com/…/remdesivir-plus-baricitinib…).
Non è un effetto aggiuntivo assolutamente eclatante, ma resta comunque
un bel passo avanti e ACTT-2 si aggiunge alla lista dei trial con
risultati positivi per remdesivir, confermando inoltre l'ipotesi di
prevalenza dell'asse IL-6/JAK nelle polmoniti COVID. Speriamo di vedere
velocemente il dettaglio dei numeri.
Scott Gottlieb, ex commisioner
di FDA, commenta: questa è la prima generazione di farmaci, tirata fuori
come reazione alla pandemia, non potevate aspettarvi un home run.
Sacrosanto: la riduzione del danno è già comunque significativa e
velocità ed efficacia di reazione a questa pandemia non hanno precedenti
storici, quanto a ricerca farmaceutica.
Con tutta probabilità,
dati i problemi mostrati dai mAB, la soluzione più accessibile nel tempo
più ridotto potrebbe essere un cocktail inibitore RdRp/inibitore di
proteasi/altro antivirale, sulla scia di quanto in uso contro HIV e
HepC.
Resto della convinzione che risultati buoni o no, qua non si
vedrà nulla, se non marginalmente, e questa è una ragione in più per
evitare in ogni modo di finire in ospedale.
Qua eparina, desametasone e Dio riconoscerà i suoi. Chi si contenta crepa, ma meno che in primavera (speriamo).
https://www.fiercepharma.com/…/coronavirus-tracker-novavax-…
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