https://www.nature.com/articles/s43018-021-00275-9... |
... della retroguardia arretrata:
"Di 357 pazienti con cancro, 118 erano positivi a SARS-CoV-2 , 94 erano sintomatici e due sono morti di COVID-19. In questa coorte, l'83% dei pazienti avevano anticopri anti S1 e l'82% aveva anticorpi neutralizzanti contro SARS-CoV-2 wild, mentre il titolo di anticorpi neutralizzanti contro le varianti Alpha, Beta and Delta era sostanzialmente ridotto... I pazienti avevano un livello rilevabile di risposta cellulare T e CD4+ correlata al titolo anticorpale, benché i pazienti con tumori del sangue abbiano una risposta immunitaria ridotta specifica della malattia e dei trattamenti, ma presentavano una risposta cellulare compensatoria, supportata nel recupero clinico di tutti i pazienti tranne uno."
Se non e' chiaro, pazienti con tumori del sangue e sotto terapia (quindi con i linfociti T sottozero) presentavano COMUNQUE un' immunità cellulare contro SARS-COV-2, wild e varianti.
Che potrà succedere in un soggetto sano? (Chiedo per un amico)
Ora, è vero che immunità da vaccino e immunità da malattia non sono la stessa cosa, è vero che dati gli unblinding di inizio 2021 è piuttosto difficile avere un quadro sicuro della durata dell'effetto dei vaccini anticovid più usati, etc etc. Ma quanto a vaccini e loro vanishing io continuo a leggere di titolo anticorpale, e poi di titolo anticorpale, e poi di titolo anticorpale... e basta. Come fosse l'unica cosa che conta.
Certo che a guardare per esempio la situazione UK (ricoveri e decessi) 'sti vaccini svaniti funzionano niente male eh...
Come dite? Israele? Ma i casi aumentano?
Sì, vabbè - so che pare brutto ripeterlo, ma tutti i vaccini anticovid in uso sono stati approvati o autorizzati sulla base della loro efficacia nel proteggere l'individuo da COVID grave, e niente più (il che è una gran cosa, beninteso).
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