lunedì 2 maggio 2022

ARMI CHIMICHE: UN BREVE EXCURSUS

 



Nell'immaginario collettivo il soldato con la maschera antigas è un'icona della prima guerra mondiale: fosgene e iprite i grandi protagonisti (il fosgene fu usato a Caporetto dai tedeschi prima dell'attacco sul alcune posizioni italiane).
Ma per arrivare alle armi chimiche inquadrate tra le armi di distruzione di massa occorrerà guardare al periodo successivo alla Grande Guerra.
la Germania nazista quanto a scoperchiare vasi di Pandora all'epoca non aveva rivali.
Lo sviluppo applicativo di fosfonati ed esteri fosforici come arma è una cosa della Germania nazista (come quello dei missili balistici, dei missili da crociera. e delle bombe a fusione nucleare). In particolare fu all' IG Farben che da un progetto su esteri fosforici e fosfonamidi da usarsi come insetticidi venne fuori la prima famiglia di agenti nervini, la serie G: Tabun, Sarin, Soman, Ciclosarin. Non furono mai usati in teatri bellici per il timore della reazione alleata e russa.
Comunque sia americani che russi entrarono in contatto con questa roba, invadendo la Germania, in particolare sotto forma di munizionamento caricato a tabun (https://it.wikipedia.org/wiki/Tabun). In tempi di guerra fredda (quindi dal 1945 in poi) quel seme avvelenato portò a programmi di sviluppo dei gas nervini, da entrambe le parti della barricata: VX nacque in UK, e fu ceduto agli USA quando il Regno Unito decise di concentrarsi sul Sarin - in URSS si svilupparono invece gli agenti nervini della serie Novichock a partire da inizio anni 70 (https://en.wikipedia.org/wiki/Novichok , sviluppo ufficialmente conclusosi nel 93 con la firma russa alla Convenzione sulle Armi Chimiche).
E non si trattava precisamente di programmi sperimentali, in occidente e non solo: gli USA furono accusati di avere usato tabun nella guerra di Corea e in Vietnam. A parte queste accuse, come classificare l'uso bellico di Agent Orange (e napalm) in Vietnam? Certo non si trattava di "gas tossici, asfissianti e simili" (oggetto di precedenti trattati), ma si trattava di un uso offensivo di agenti chimici che andavano ben oltre polvere da sparo ed esplosivi.
La guerra in Vietnam attirò su di sè l'attenzione di tutto il mondo, ma fu nel conflitto in Angola (https://www.idsa.in/.../ChemicalWeaponsProfileofAngola...) che per la prima volta venne attestato l'uso di VX. Il conflitto finì per essere un confronto tra i due schieramenti della guerra fredda, combattuto tramite i loro proxy (cubani e sudafricani). I sudafricani arrivarono a sparare semplici fumogeni per far usare ai cubani il completo equipaggiamento NBC, riducendo l'efficenza delle truppe (questo per dire quanto la possibilità di un attacco con gas nervini fosse percepita come estremamente concreta https://www.airuniversity.af.edu/.../therollbackofsoafric...).
(Per un racconto sulla guerra civile in Angola consiglio caldamente Un Altro Giorno (2018) di Raul del la Fuente e Damian Nenow, tratto dall'omonimo libro di Ryszard Kapuściński, del 1976)
Quindi non fu Saddam Hussein a rompere il tabù su "gas asfissianti, tossici o simili", nel quadro del primo conflitto del golfo (guerra Iran-Iraq), anche se si trattò di un documentato uso su larga scala di gas nervini in operazioni belliche e non solo (contro i curdi iracheni https://commons.lib.jmu.edu/honors201019/683/).
E' in questo quadro che si arriva nel 1993 alla firma della Convenzione sulle armi chimiche 1993 (https://it.wikipedia.org/.../Convenzione_sulle_armi_chimiche), e a stretto giro nel '97, prevista dal trattato, nasce OPCW (Organizzazione per la Proibizione delle Armi Chimiche https://en.wikipedia.org/.../Organisation_for_the...). Bene far caso alla lista dei firmatari del trattato: https://en.wikipedia.org/.../List_of_parties_to_the... : fu firmato da tutte le nazioni più importanti, e anche da molte altre.
Una caratteristica del trattato fu rimanere nel solco dei "gas asfissianti, tossici e simili". Napalm, defolianti e fosforo bianco non furono inclusi. Questo da un lato ha permesso, per esempio, l'uso di munizioni al fosforo bianco da parte degli USA in Iraq (https://www.theguardian.com/world/2005/nov/16/iraq.usa), in quanto definite semplicemente "incendiarie" (certo, un agente incendiario che ti mangia la carne fino all'osso e ti brucia i polmoni).
E dall'altra parte invece ogni accusa di uso di "gas tossici, asfissianti e simili" ha iniziato a costituire un casus interventi o casus belli - armi di distruzione di massa, associate a quelle biologiche. Ricordate Colin Powers che all'ONU mostra una fialetta di "antrace iracheno".
Ma OPCW può essere chiamata a verificare violazioni del trattato da parte di un suo firmatario - e questo complica la vita alle illazioni su uso di armi chimiche finalizzate a interventi militari.

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