giovedì 25 maggio 2023

ALLA GUERRA COME ALLA PANDEMIA, PRECISO PRECISO?

Poi uno dice che magari il Giusti (https://ilchimicoscettico.blogspot.com/2023/05/piu-le-cose-cambiano-uneterno-bordello.html) con la storia degli emeriti di molti meriti si lasciava andare allo sfogo amareggiato di un perdente politico, però... 

In due anni e rotti ne ho visti di progetti andare a gambe all'aria, di solito per piccoli, stupidi dettagli. Quei piccoli stupidi dettagli che durante il periodo COVID andavo a guardare quando sui giornali o su isocial veniva fuori il farmaco stranoto che a 10 centesimi a compressa avrebbe salvato dalla biblica piaga. E che diavolo, mi ritrovavo ogni volta a fornire un parere opposto a quello degli emeriti di molti meriti, anche quando in teoria avrebbero dovuto essere "del ramo" - fatto assolutamente trascurabile, ai tempi. 

Ma non coglievo il punto: e il punto è che se l'idrossiclorochina non fosse stata messa sugli scudi da Trump e Bolsonaro avrebbero abbracciato con entusiasmo anche quella. Perché la questione COVID e farmaci, come quella COVID e vaccini, era una questione di politica sanitaria. E quindi puramente politica: scienza incarnata o divulgata in facciata, il vuoto spinto dietro. Perché va detto quel che va detto, e non altro. 


Per i dettagli https://ilchimicoscettico.blogspot.com/2022/09/che-e-successo-covid-farmaci.html

 

Ho annusato l'aria italiana, qualche giorno fa. E a pelle mi è sembrato che finita la pandemia, senza soluzione di continuità ci si sia buttati a capofitto dentro la nuova calamità, la guerra. Esattamente con lo stesso metodo (scientifico!), esattamente con gli stessi toni, esattamente con le stesse parole. La stessa identica zuppa, una zuppa a nome propaganda. 

Dietro la propaganda COVID poi certuni si facevano i propri affari, vedi Giuseppa Ippolito, tra il vaccino italiano Reithera e quello russo Sputnik. Beh, dopo aver lasciato la direzione dello Spallanzani si sarà ritirato, avevo pensato, e specie dopo le accuse di flirt con la Russia, che oggi sono roba letale... e invece no. Direttore Generale per la ricerca e l'innovazione in sanità del Ministero della Salute, è lì e ci resta - noi valentuomini stiam sempre ritti , giusto? E dietro la propaganda guerra? Tutti ideali e bandiere, nessuno a farsi i casi propri? Sarà...

Mi sono accorto di non riuscire a sopportare più di cinque minuti di un telegiornale italiano, qualsiasi esso sia. La marea di escrementi pompata dai media ai tempi della guerra in Siria me la ricordo bene (https://ilchimicoscettico.blogspot.com/2022/05/armi-chimiche-la-guerra-la-propaganda.html) e mi è sorto un dubbio: non è che i nuovi emeriti di molti meriti che parlano di geopolitica e guerra sono tali e quali gli emeriti di molti meriti che parlavano di COVID? Perché il track record della seconda categoria è, diciamo così, abbastanza discutibile...

PS. Beh, in fondo è stato alla pandemia come alla guerra, con evocazione di vagoni piombati, i disertori che ai tempi si fucilavano (con un "bei tempi" sottinteso) etc etc. Sì, i danni della pandemia in Italia si faranno sentire a lungo, e non sto parlando di Long Covid.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

CHI SONO? UNO COME TANTI (O POCHI)

Con una laurea in Chimica Industriale (ordinamento ANTICO, come sottolineava un mio collega più giovane) mi sono ritrovato a lavorare in ...