lunedì 11 gennaio 2021

ZETA RETICULI 2 - IL RITORNO

 



I nostri amichevoli (fino a un certo punto) alieni del pianeta confinante non sono superuomini (https://ilchimicoscettico.blogspot.com/.../su-un-pianeta...); qualcuno dei loro leader aveva detto: da noi la seconda ondata non arriverà. E invece è arrivata.
Quanto a decessi COVID per 100.000 abitanti sembrano abbastanza lontani da noi: noi 130, loro 97. Probabilmente la differenza è da attribursi all'effetto della prima ondata (mortalità inferiore alla nostra, in quel caso, quanto alla seconda sembriamo viaggiare allineati).
Eppure rispetto a noi hanno chiuso pochissimo, le mascherine in pubblico sono esclusività dei mezzi di trasporto, etc etc.
Neanche vogliono iniziare la vaccinazione antiCOVID prima delle approvazioni definitive (e pare guardino più a FDA che a EMA) ERRATA CORRIGE: le hanno iniziate. In Ticino hanno chiuso per quarantena solo 2 classi nella scuola post obbligo dal 31 agosto ad oggi: scuola sempre in presenza per tutti e solo da novembre mascherine per quelli con più di 12 anni.
E stanno messi meglio di noi (che perdiamo pure contro lo scassato NHS e la sanità privatizzata USA che è quel che è).
Perché?
1) Perché sono ontologicamente superiori?
2) Per l'aria di montagna?
3) Perché ospitano la testa di due delle maggiori multinazionali del farmaco, e il loro comparto chimico farmaceutico ha sofferto, ma mai quanto il nostro?
4) Perché producono Emmenthaler?
5) Perché la loro politica e i loro media funzionano in modo completamente differente dai nostri?

domenica 10 gennaio 2021

GUARDA CHI SI RIVEDE (IMMUNITA' DI GREGGE E COVID-19)



 
Chi sarà mai Roy Anderson?
Una vecchia conoscenza di questa pagina (https://ilchimicoscettico.blogspot.com/.../la-logica...). Assieme a Robert May tra anni 70 e anni 80 ha scritto alcuni lavori storici sulla dinamica delle malattie infettive. E questo articolo su Lancet ha il suo stile di sempre: https://www.thelancet.com/.../S0140-6736(20)32318-7/fulltext
Solo che non fai in tempo a dire "aspettiamo i dati" (https://ilchimicoscettico.blogspot.com/.../limmunita-di...) che tutti lo rimbalzano in giro parlando di immunità di gregge conferita dal vaccino Pfizer (o Moderna, tanto è uguale). Anderson invece parla di un vaccino "con definite proprietà" (immunità sterilizzante e perenne), non di nessuno di quelli in dispiegamento, quando produce i suoi (semplici) conti.
Roberto Gallina, che questa faccenda lo manda ai matti, ne ha scritto su La scienza nel pollaio: https://www.facebook.com/groups/3082297638466078/permalink/4327890770573419/
Ma il fischi per fiaschi (sempre nello stesso senso) non finisce qua.
Esquire titola "Ecco quanto dura l'immunità dal Covid-19 col vaccino". Wow, hanno viaggiato in avanti nel tempo?
No. Premettendo che i trial in corso ancora non hanno "la profondità temporale" necessaria (tradotto: l'unica è aspettare), cita uno studio su 187 soggetti che hanno avuto non il vaccino Pfizer ma COVID-19 e evidenzia che dopo 8 mesi dalla guarigione hanno ancora livelli anticorpali alti (e immunità cellulare attiva). Non è il primo studio di questo genere con risultati simili, ma con il vaccino Pfizer non c'entra niente (con la malattia si sviluppano anticorpi e risposta cellulare contro vari elementi del virus, e non solo contro la proteina Spike).
Insomma, la regola aurea è: aspetta la fine della fase III, ma pare che nessuno la voglia seguire...

sabato 9 gennaio 2021

DIVAGAZIONI ANTICHE-TARDO ANTICHE ETC

Visto che ieri si parlava di culti messianici...
Simon Mago (Σίμων ὁ μάγος), che compare negli atti degli apostoli, è perlopiù noto come origine del termine "simonia" (far commercio di cose sacre). Ma è anche il primo gnostico dualista che sia stato documentato.
Nella mitologia simoniana Dio ebbe un primo pensiero, femmina, a nome Elena, che discese nella sfera inferiore per creare gli angeli. Ma gli angeli la imprigionarono nella sfera materiale, destinata a infinite incarnazioni. In pratica, a quel che si racconta, Simone se ne andava in giro a predicare accompagnato da una donna d'angiporto originaria di Tiro, a nome Elena, e andava dicendo che era la sua ἔννοια.
Le sette dualiste più o meno cristianeggianti spopolarono nei primi secoli in Egitto e Medio Oriente, e il loro successo soprattutto nei ceti medi era dovuto a una circostanza piuttosto banale: il cristianesimo nascente era una religione che si era diffusa prevalentemente nei ceti più bassi, e mancava di esponenti di un livello intellettuale tale da poter competere con la predicazione gnostica. Ci volle la scuola catechetica alessandrina con Clemente e Origene per dare al cristianesimo i mezzi per competere, teologici (o filosofici, se si vuole, visto che fino al quinto secolo gli alessandrini , cristiani o no, furono platonizzanti o neoplatonici). Qualcuno mi ha fatto notare che comunque ci sono gli apologeti del II secolo, che però fu il secolo della crescita di popolarità dei Valentiniani, e servirono gli alessandrini per confutarli.
Comunque e nonostante tutte le eresie che animeranno la storia dal quinto secolo in poi la diffusione dello gnosticismo dualista fu frenata, e fu un bene, perché pensare all'istituzionalizzazione di un sistema religioso che codificava l'esistenza di individui inferiori (gli ilici, uomini "materiali" che non possiedono luce divina) non è rassicurante.
Ma le dottrine degli gnostici non scomparvero del tutto e mescolate ad influssi manichei le ritroviamo sette secoli dopo nel catarismo, che permeò la cultura occitana e non solo.
La risposta della Chiesa romana è nota, e culminò nella crociata albigese bandita da Innocenzo III.
Oggi contro le cosiddette "derive antiscientifiche" è stata di fatto scelta la crociata, e con risultati discutibili (vedasi l'ultima che, anche se sentir parlare di meticolosità e fonti certificate fa ridere i polli, è pessima, ma veramente pessima https://www.ansa.it/.../facebook-rimuove-pagine-di...). L'occidente moderno sembra del tutto incapace di una risposta evoluta come quella degli alessandrini del III secolo. E questo dovrebbe dirci molto sulla cifra intellettuale dei nostri tempi

giovedì 7 gennaio 2021

L'IMMUNITA' DI GREGGE, IL GREGGE DEI FEDELI E I SUOI PASTORI




Eh, sembra di esser tornati ai tempi in cui su Repubblica si leggeva di copertura al 95% dell'antitetanica per avere immunità di gregge. Già, contro il tetano.
Quindi ci risiamo, con le maledette basi (che mancano), e vi tocca un post didascalico che dovrebbe essere del tutto inutile, ma purtroppo non lo è.
Ricordiamo cos'è l'herd immunity: quella soglia di popolazione con "immunità sterilizzante" oltre la quale un virus smette di diffondersi (un numero che si ricava da R°, basic reproduction number, che varia da patogeno a patogeno, definito da 1-1/R° https://ilchimicoscettico.blogspot.com/.../eradicazione-e...).
Tale immunità può essere provocata dall'infezione naturale (classici tra i classici le malattie esantematiche) o da un vaccino.
Immunità sterilizzante è la traduzione letterale di sterilizing immunity (https://www.nature.com/articles/d41586-020-02400-7).
E il termine esiste perché esistono immunità che sterilizzanti non sono: ci sono infezioni che non provocano immunità o non la provocano duratura o sterilizzante e soprattutto vaccino e immunità sterilizzante non sono sinonimi. Ci sono vaccini che l'hanno data (antivaiolosa, antipolio Sabin, antimorbillosa, antipertosse cellulare) e altri che non la danno (antipolio Salk, antipertosse acellulare, antiinfluenzale).
I vaccini anticovid in via di dispiegamento la danno, l'immunità sterilizzante?
Non lo sappiamo, come non conosciamo la durata dell'effetto dell'immunizzazione. Può darsi che il vaccino Pfizer la dia e il Moderna no, o viceversa, o che non la dia nessuno dei due. Se ci si dovesse basare come fa AIFA su "quanto noto su altri coronavirus", stando al Nature sopra linkato, la sterilizing immunity appare improbabile.
Come scritto e ripetuto nella documentazione dei due vaccini si tratta di prodotti che prevengono l'insorgenza di COVID grave. E per ora nulla più. Se vi pare poco non lo è: se l'efficacia di questi vaccini nelle categorie a rischio si dimostrerà vicina a quella risultante dai primi dati che sono stati ottenuti, beh, l'impatto della pandemia cambierebbe sensibilmente (per questo è importante cominciare dalle categorie a rischio ed è doveroso notare che al di là del vociare del pollaio mediatico questo continua ad essere l'orientamento del ministero, o almeno quello espresso in sede ufficiale, vedasi il quarto asse qua http://www.quotidianosanita.it/governo-e.../articolo.php...).
A questo punto esco brevemente dal didascalico per una considerazione di carattere del tutto generale: specialmente se siete parte di una fascia a rischio vi conviene vaccinarvi, e quanto prima, perché è quanto di meglio potrete avere dallo Stato Italiano e dal suo sistema sanitario; se non lo avete capito, la finestra che si era aperta tra settembre e ottobre è stata chiusa, e se finite in ospedale per COVID sarete trattati allo sconto, e non al meglio. E la vostra vita sarà nelle mani di Dio più che in quelle della struttura ospedaliera. Ebbene sì, abbiamo finalmente quasi raggiunto standard da paesi in via di sviluppo. E traduco: seguendo OMS non vi daranno né remdesivir, né baricitinib, né tocilizumab, chiaro? Desametasone e eparina, e se siete fortunati ci sarà qualcuno che distingue tra deidrocortisoni e cortisoni, altrimenti... . Ovvio che la soluzione vaccino, durante il suo dispiegamento, non garantirà tutti. Ma sul non garantire tutti il sistema ha una lunga, gloriosa tradizione. Fine considerazione.
E fin qui, considerazione a parte, lo stato dell'arte.
Poi c'è il culto messianico del vaccino salvatore, e lì le cose stanno in modo assai diverso. L'alto clero di questo culto traveste i suoi sermoni da scienza o da considerazioni giuridiche. Ma sono omelie destinate ai fedeli. E gli infedeli? Si scateni su di loro la collera divina. Il vaccino-salvatore è il messia di un dio molto veterotestamentario.

 

mercoledì 6 gennaio 2021

IL PESSIMISMO DELLA RAGIONE - TERZA E ULTIMA

Non so quando arriverà la terza ondata ma so come ci troverà: impreparati.

Ma non troverà impreparati gli aedi del "non pensare a cosa può fare il sistema sanitario per te, pensa cosa puoi fare per lui"
Sarà meglio non rispondergli, perché l'unica sarebbe rispondergli molto, molto, molto male.
Il tempo passa velocemente: alle fanfare del Vaccine Day europeo seguono i conti con la realtà e con un dispiegamento dei vaccini anticovid molto più lento e problematico del previsto (https://www.ansa.it/.../biontech-lancia-lallarme-servono...). Velocemente si verificherà che tre o sei mesi di "piano strategico" non fanno tutta questa differenza, quanto a circolazione del virus. E tornerà a salire la conta giornaliera dei morti e dei morti in ospedale perché non abbiamo la pillola da 50 cent da dare ai pazienti a casa, quindi non c'è da pensare a quelli ospedalizzati con quel che c'è (perché OMS etc etc). Se nei momenti critici non si trova l'ossigeno inutile pensare al resto, ovvero: non ci sono limiti verso il basso allo spostamento dell'asticella.
E' una questione di sistemi e impatto su sistemi. COVID-19 avrebbe, in crudi numeri, un peso ridicolo rispetto ad altre storiche epidemie. Eppure, come una manciata di sassi negli ingranaggi di una grande macchina, sul nostro articolato sistema finirà per avere un effetto non dissimile da quello della peste di Giustiniano sul mondo antico, IMHO.
Per dire, ai tempi dell'asiatica l'economia non collassò, da noi: eravamo ancora in pieno boom. Eppure l'asiatica di vittime ne fece, e tante.
Comunque il delirio mediatico e politico sale senza freni.
"Pochi giorni fa l’infettivologo Massimo Galli ha detto che l’adesione giovanile sarà cruciale per il raggiungimento dell’immunità e ha invitato alla mobilitazione": questa era la prima pagina de Il Fatto Quotidiano il giorno di S.Stefano (oggi invece si fa fatica a mettere insieme le dosi per le categorie a rischio). E i vari telegiornali suonavano all'incirca la stessa musica. Sembra che in molti abbiano studiato la materia guardandosi "Contagion" (ah, non poteva mancare un remake di "The Stand" - l'Ombra dello Scorpione - ed è puntualmente arrivato).
A proposito di Contagion, Stefano Pedica (PD) dice obbligo no, ma un braccialetto verde per i vaccinati (https://www.adnkronos.com/.../vaccino-covid-braccialetti...). E' come la storia delle spillette con la primula (https://ilchimicoscettico.blogspot.com/.../discriminare...).
Guariniello e Ichino declinano il concetto di licenziabilità di chi non si vaccina, e non essendo pratico di giurisprudenza non entro nel dettaglio, ma appare evidente che entrambi diano per certa al 110% la sterilizing immunity prodotta dal vaccino (che certa non è, anzi appare improbabile). A meno che il concetto non sia "chi si ammala va in mutua, quindi devi vaccinarti per forza", che è pure peggio, e molto. Poi, per la gioia dei talebani, c'è chi ha proposto l'accesso a trasporti pubblici o servizi ai soli vaccinati.
Il 2020 lo abbiamo concluso seppelliti dalla retorica, e seppelliti dalla retorica abbiamo iniziato il 2021.
Quanto agli eroi... sventurata la terra che ha bisogno di eroi, diceva uno.
E cosa c'è di più eroico di un martire?
"Insulti shock e minacce via social all'infermiera prima vaccinata" "Minacce e insulti all'infermiera prima vaccinata d'Italia: “Ora vediamo quando muori” (La Stampa), " l'infermiera prima vaccinata in Italia chiude i social dopo minacce e insulti" (Sky TG24)"Claudia è la prima vaccinata in Italia contro il Covid. È stata travolta da messaggi e attacchi no-vax, al punto di dover chiudere i suoi social. Il suo sorriso ci ha raccontato una storia di forza e speranza. Una professionista che ha combattuto il Covid, come tante e tanti giovani che si sono improvvisamente trovati in prima linea, il 27 dicembre è stata la prima vaccinata del Lazio e d'Italia. Chi l'ha costretta a eliminare i suoi social e la sta minacciando dovrebbe vergognarsi" (Zingaretti) "Simbolo del V-Day minacciata di morte sui social dai no vax" (Nurse24).
Peccato che le minacce di morte siano state smentite dalla stessa protagonista tramite i suoi legali (https://www.fanpage.it/.../claudia-alivernini.../ o se preferite La Stampa https://www.lastampa.it/.../nessuna-minaccia-all...). Open, ovviamente, fa notare che le "reazioni d'odio" e i "riferimenti alla morte" abbondano sulle varie condivisioni del video che è diventato virale (https://www.open.online/.../coronavirus-auguri-morte.../). Suvvìa, minacce dirette di morte e commenti "condoglianze" sotto una condivisione del video sono praticamente la stessa cosa, e del resto questa "inesattezza" serviva solo a favorire lo svelenimento del clima, giusto?
Al di là delle forzature tese ad alimentare una certa retorica, dietro tanti lavoratori della sanità allo stremo cosa c'è?
Ci sono istituzioni mediche ideologiche e autoreferenziali, come autoreferenziale è il sistema a cui appartengono.
Magari come in qualsiasi altro paese nei fatti ci si concentrerà sulle priorità - sanitari e soggetti a rischio, anche se già solo su quel fronte marca male, visto che al 4 gennaio quando va bene le regioni riescono a somministrare il 50% dei vaccini disponibili. Ma quel che è andato e va in onda a reti unificate è altro.In UK dopo gli episodi di reazioni anafilattiche riportate il vaccino Pfizer è off limits per chi ha storie di allergia. Qua "no problem". CDC sottilinea che il profilo di efficacia e sicurezza è ignoto per gli immunodepressi. Qua Centro Nazionale Trapianti dice che "non dovrebbero esserci problemi per i trapiantati" (del resto EMA non sconsiglia - poi figuriamoci se c'è stato un cambio di passo, col cambio del direttore).
In UK il vaccino è controindicato per le donne in gravidanza e allattamento, qua avanti popolo, gestanti comprese (Magrini, AIFA). Poi viene fuori il modulo di consenso italiano e, ta-daa: compare "non può essere somministrato alle donne in gravidanza o in allattamento". Ma in compenso il FAQ AIFA sul vaccino recita: "La durata della protezione non è ancora definita con certezza perché il periodo di osservazione è stato necessariamente di pochi mesi, ma le conoscenze sugli altri tipi di coronavirus indicano che la protezione dovrebbe essere di almeno 9-12 mesi". A quali conoscenze su "altri coronavirus" si riferiscano lo sa il padreterno ( https://www.aifa.gov.it/.../ea9099cd-c71c-d443-e447...). Ancora Magrini parla di vaccinazioni pediatriche a fine 2021 (https://www.corriere.it/.../vaccino-covid-magrini-aifa...), apparentemente dimenticandosi che il vaccino Pfizer è approvato per soggetti dai 16 anni in su (dai 18 in su quello Moderna), che al momento non ci sono trial in corso sulla fascia pediatrica e che dunque parlare di vaccino ai bambini entro la fine del 2021 è un'idiozia (e anche parlare di vaccino anticovid ai bambini tout court non è che abbia tutto questo senso).
In breve, la sagra della cialtronata, peccato che le voci in questione siano istituzionali.
Stesso film visto nella stagione del decreto Lorenzin.
No, non vedo motivi di ottimismo, e non per l'assenza di mezzi di contrasto al virus, ma a motivo di chi li gestisce e li usa (o non usa).
 
All hands on deck, we've run a float,
I heard the Captain cry.
Explore the ship, replace the cook,
Let no one leave alive.
 

LA POSTA DEI LETTORI: VACCINO RUSSO E CINESE


 

Gentile “il chimico scettico” seguo con passione la vostra (admin competenti e preparati) pagina. Non avendo le competenze specifiche necessarie, mi debbo spesso aggiornare per poter seguire bene i vostri post. Ora pongo un quesito: Ho seguito con attenzione la vicenda AstraZeneca. Grazie a questa pagina ho potuto comprendere le problematiche ad essa legate. Capisco quindi il problema del dosaggio ed il fatto che non sia ancora approvato. Mi chiedo, però, come mai non siano in commercio i vaccini cinesi e russi. Capisco (sempre grazie a questa pagina chiarissima) le perplessità dell’EMA. Non sono stati rispettati i protocolli europei, ma ora abbiamo una casistica clinica più che ampia. È necessario rivedere i protocolli o basta attendere? Infine mi chiedo che fine hanno fatto i vaccini israeliani annunciati a maggio. Quando saranno disponibili? Da cittadino vorrei più opzioni. Lo Stato italiano ha commissionato dosi AstraZeneca, ma di fatto ha solo Pfizer (a breve anche Moderna).

Per i vaccini cinesi e russi i problemi sono due e sono sovrapposti. In linea teorica niente impedirebbe ai produttori di presentare una richiesta di immissione in commercio a EMA. Ma per fare questo i trial clinici dovrebbero essere conformi ai criteri occidentali, e dubito che lo siano. In secondo luogo non ci sono produttori di biologici russi e asiatici autorizzati da FDA o EMA (gli indiani sono anni che ci provano con FDA senza risultati). Il problema non è geopolitico, ma di standard produttivi - e la produzione di un biologico è estremamente più critica di quella di una piccola molecola (dove tra l'altro i problemi ci sono eccome, ma vengono di fatto nascosti sotto un tappeto).

lunedì 4 gennaio 2021

SCUSA, HAI DETTO "SCIENZA"?


(copio e incollo da Riccardo Gallina su La Scienza Nel Pollaio, gruppo facebook)

Riassunto della confusa situazione vaccini ad oggi:
1) approvati da FDA ed EMA Pfizer e a breve probabilmente Moderna.
2) UK anticipa tutti e approva pure Astra Zeneca ( vedi punto 8)che però per adesso non ha presentato ancora i dati a FDA e EMA.
3) UK decide di fare la seconda dose ritardata senza seguire le indicazioni del produttore
4) NYT dice che UK pensano di vaccinare con seconda dose di produttore diversa dalla prima. Interviene quindi BJM ( e stranamente non MH.) dicendo no non è vero però affermando anche che potrebbe essere fatto in condizioni eccezionali ( esempio se quando sarà il tempo della seconda dose , in assenza di abbastanza vaccini della prima?)
5) In USA decidono che prima dose del Moderna sarà le metà di quella consigliata dal produttore.
6) Arriva la variante Sud Africana e: il vaccino funziona anche per quella, no non funziona anche per quella.
7)AIFA Magrini: “ A fine Gennaio ospedali senza Covid” ( vedi punto 9)
8) AIFA Magrini ( vedi punto 2) "I risultati - spiega il dg dell'Aifa - sono in parte incoerenti.( Si parla del vaccino Astra Zeneca) Un piccolo sottogruppo di 1.400 volontari ha ricevuto mezza dose e ha registrato un'efficacia maggiore rispetto alla dose intera. Ma poi la Gran Bretagna, che ha già approvato il vaccino, ha scelto di somministrare la dose intera". Magrini ricorda che "nei risultati pubblicati sulla rivista Lancet , poi, compaiono due eventi avversi di mielite, un disturbo neurologico. Dobbiamo vederci chiaro e valutare bene rischi e benefici. Potrebbe aprirsi un dilemma etico non indifferente". Magrini ricorda infatti che "l'Ema ha il compito di autorizzare un vaccino. Ma a noi dell'Aifa spetta decidere a chi assegnare il vaccino di AstraZeneca oppure gli altri due di Pfizer e Moderna. Dovremo stabilire a chi destinare ciascun prodotto, e non sarà facile, di fronte a valori di efficacia potenzialmente diversi
9) Vaccini, Governo e Cts preoccupati per i ritardi.(vedi punto 7) L’elenco completo dei centri vaccinali designati per la somministrazione del vaccino contro il coronavirus è «Ancora in divenire, ragion per cui non si dispone ancora di un’elencazione dei centri vaccinali come da lei richiesta». È questo il messaggio del Commissario Domenico Arcuri a ZetaLuiss in risposta all’istanza di accesso civico generalizzato (Foia) inoltrata al Ministero della Salute e agli uffici per l’Emergenza Covid per richiedere l’elenco completo dei centri dove il vaccino contro il Sars-cov-2 verrà distribuito.
e mi fermo qui

Dico anche io la mia a questo punto:
ll vaccino funziona se somministrato al calar di luna contro qualsiasi variante, se al crescere non contro quella del Sud Africa. Però la seconda dose dopo 6 mesi e preferibilmente legata al segno zodiacale del vaccinando.

Concludo lasciando la parola al Commissario Auricchio che mi pare chiarisca bene la situazione.
 



CHI SONO? UNO COME TANTI (O POCHI)

Con una laurea in Chimica Industriale (ordinamento ANTICO, come sottolineava un mio collega più giovane) mi sono ritrovato a lavorare in ...